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  • Immagine del redattore: Dr. David Della Morte Canosci
    Dr. David Della Morte Canosci
  • 28 giu 2022
  • Tempo di lettura: 2 min

Aggiornamento: 30 set 2022

I cambiamenti climatici modificano le condizioni della terra. L’aumento delle temperature del pianeta è stato ampiamente documentato e rappresenta ad oggi un’emergenza a livello mondiale.


mani che reggono pianeta terra Palazzo Fiuggi

Gli ultimi sette anni sono stati i più caldi di sempre.

Le condizioni calde e secche hanno poi portato allo scoppio di numerosi incedi che hanno comportato un innalzamento dell’inquinamento e una riduzione della qualità dell’aria a causa dell’elevata quantità di emissioni di carbonio.


Le concentrazioni di anidride carbonica e i livelli di metano sono aumentati raggiungendo valori senza precedenti.


LE CONSEGUENZE SULL’UOMO


Questo tipo di cambiamento non ha un forte impatto solo sulla terra, anche l’uomo ne subisce le conseguenze. D’altro canto non si può pensare che l’uomo abitando la terra non ne risenta.


Andando a modificare così tante aree fondamentali per l’uomo alcune delle conseguenze riscontrate possono essere:

  • aumento dell’asma: dovuto all’inquinamento atmosferico. La situazione non sembra andare migliorando visto che si prospetta che i cambiamenti climatici avranno un impatto anche sulle concentrazioni di pollini;

  • l’inquinamento dell’aria comporta anche l’invecchiamento della pelle e di tutto l’organismo. A livello cutaneo crea secchezza, fragilità e opacità;

  • lo smog può causare arrossamento, bruciore e secchezza degli occhi;


terreno disastrato

  • malattie legate al caldo: andando così tanto ad aumentare le temperature il rischio è quello di colpi di calore, crampi di calore e disidratazione (soprattutto tra anziani e bambini) sempre più frequenti. Vi è poi la comparsa di malattie che hanno bisogno proprio del caldo per propagarsi, come la malaria

  • anche le malattie trasmesse dall’acqua diventerebbero più comuni

  • boom di allergie: l’aumento delle temperature e l’aumento dei livelli di anidride carbonica nell’aria possono avere un effetto significativo sulle piante e sui pollini che causano i comuni sintomi di allergia stagionale. Alcune piante come l’ambrosia ha dimostrato di produrre più polline se esposta a maggiore anidride carbonica;

  • incremento delle malattie cardiovascolari: il caldo può mettere a dura prova il sistema cardiovascolare provocando ictus, infarti o altri eventi cardiaci importanti. Oltre al problema diretto del caldo anche lo stress causato dalle conseguenze di varia natura dei cambiamenti climatici incide su i problemi cardiovascolari;

  • più patologie trasmesse da animali: secondo l’OMS le malattie trasmesse da insetti e altri animali potrebbero essere influenzate dal cambiamento climatico

un ghiacciaio

Purtroppo il cambiamento climatico è quindi un problema di tutti e la soluzione dovrebbe arrivare da uno sforzo congiunto. Tuttavia riprendere un contatto con la natura, i ritmi del mondo e riconnettersi alla sua vera essenza può aiutarci molto.


In particolare, a fare tante piccole scelte quotidiane che magari non salveranno il mondo ma potrebbero portare le persone vicine a noi al nostro esempio.


Vieni a vivere una vacanza caratterizzata dal contatto con l'outdoor, la sostenibilità, alla scoperta dei benefici dell'acqua: a PALAZZO FIUGGI troverai persone dedicate solo a te e la tua famiglia.




 
 
 
  • Immagine del redattore: Dr. David Della Morte Canosci
    Dr. David Della Morte Canosci
  • 21 giu 2022
  • Tempo di lettura: 2 min

Aggiornamento: 30 set 2022

Il sistema immunitario svolge un ruolo fondamentale per il nostro organismo. Occorre infatti prendersene cura e mantenerlo nelle condizioni ideali. Per farlo occorre seguire un’alimentazione sana e avere uno stile di vita sano. Scopriamo perchè.


donna che mangia a Palazzo Fiuggi

Il nostro sistema immunitario può essere mantenuto in uno stato ottimale abbandonando cattivi vizi, cambiando le abitudini sbagliate e adottando uno stile di vita sano caratterizzato da una regolare attività finisca, cercando di ridurre lo stress e seguendo una corretta alimentazione.


COME INIZIARE AD AVERE UNO STILE DI VITA SANO


Prima di tutto occorre specificare che adottare uno stile di vita sano significa smettere di fumare, avere un’alimentazione corretta e fare attività fisica adeguata. Ecco alcuni consigli per iniziare:


  • prestare attenzione agli alimenti che si assumono;

  • leggere attentamente le etichette dei prodotti: possono essere presenti sostanze usate nel processo di produzione che possono favorire l’insorgere di diverse patologie;

  • preferire una dieta varia che includa frutta e verdura essendo fonti di fibre, vitamine antiossidanti e sali minerali; carni bianche, legumi e pesce;

  • tenere sotto controllo il peso: l’aumento di peso viene spesso associato all’aumento del rischio rispetto a diverse patologie;

  • evitare il fumo o smettere di fumare;

  • praticare attività fisica con regolarità;

  • è raccomandato in generale evitare di fare una vita sedentaria;

  • dato che anche lo stress incide negativamente sul sistema immunitario, è utile cercare di tenerlo sotto controllo o cercare addirittura di eliminarlo dalla nostra vita.


In questo senso possono essere utili tecniche di rilassamento come lo yoga.

Più in generale anche in questo caso l’attività fisica diventa un alleato importante, è ampiamente dimostrato che l’attività fisica riduce lo stress e favorisce una sensazione di benessere generalizzato.


donna che fa yoga a Palazzo Fiuggi

COME MANTENERLO NEL TEMPO


Palazzo Fiuggi offre diversi programmi che hanno come obiettivo cambiare il proprio stile di vita preferendone uno più sano e più attivo, ma soprattutto che sia continuativo nel tempo.


Per costruire una nuova abitudine infatti sono necessari i famosi 21 giorni. Una vacanza a Palazzo Fiuggi crea quindi un punto di inizio valido, con professionisti della medicina, dell'alimentazione e delle discipline orientali a tua disposizione.


Con il tuo impegno porterai ovunque con te queste abitudini.






 
 
 
  • Immagine del redattore: Dr. David Della Morte Canosci
    Dr. David Della Morte Canosci
  • 14 giu 2022
  • Tempo di lettura: 2 min

Aggiornamento: 30 set 2022

Gli alimenti sostenibili sono quegli alimenti sani, nutrienti e con un basso impatto ambientale in termini di utilizzo del suolo, risorse idriche impiegate ed emissioni di carbonio e azoto.

uomo che raccoglie pomodori Palazzo Fiuggi

Rientrano tra questi i prodotti locali e i prodotti a km 0. Esistono una serie di accorgimenti, poi, che tutti possono mettere in atto per salvaguardare il futuro.


Seguendo un regime alimentare sostenibile infatti si avrà un doppio vantaggio: per la nostra salute e per l’ambiente.


Ecco alcuni consigli per scegliere cibi sostenibili:

• scegliere prodotti di provenienza locale: l’acquisto presso gli agricoltori locali riduce le emissioni di carbonio causate dalla filiera lunga;

• andare a rifornirsi direttamente dai produttori;

• scegliere prodotti sfusi che non utilizzino imballaggi;

• prediligere frutta e verdura di stagione.


IMPATTO IDRICO


A livello globale il cibo rappresenta il 48% dell’imbatto ambientale complessivo e il 90% dell’impatto delle risorse idriche.


L’impronta idrica degli alimenti indica l’insieme di tutta l’acqua dolce che è stata necessaria durante il ciclo di produzione di un determinato cibo. L’impronta idrica dei cibi varia molto da prodotto a prodotto.


La produzione di carne, oltre ad essere responsabile del 15% delle emissioni totali di gas serra, ha anche un’impronta idrica altissima.

La carne animale ha in media un’impronta idrica per caloria venti volte maggiore a quella di cereali o patate. Il 98% dell’acqua viene utilizzata proprio per la produzione dei mangimi.


carne

Interessante è la nuova frontiera dell’allevamento Grass Fed che sta prendendo piede anche in Italia.


Il Grass Fed indica un tipo di allevamento in cui gli animali rimangono al pascolo per l’intero ciclo della vita, nutrendosi d’erba riducendo così anche l’impatto idrico.


Leggi anche l'articolo sulla carne grass fed.


IL BIO FA BENE?


Il consumo di prodotti biologici è in continua espansione. Il BIO ha l’intento di promuovere la sostenibilità di agricoltura e allevamento, migliorando le condizioni di vita delle creature e, al tempo stesso, garantire la salubrità dei prodotti ricavati.


L’alimento biologico infatti per essere tale deve essere composto almeno al 95% da ingredienti prodotti secondo un metodo basato su tecniche di coltivazione o di allevamento a ridotto impatto ambientale.


I prodotti biologici hanno un elevato valore nutrizionale perché contengono maggiori vitamine, minerali e altre sostanza che gli alimenti convenzionali non possiedono.

fragole sostenibili

Biologico o convenzionale che sia, è importante ricordare che nessun alimento commercializzato in Italia può essere considerato nocivo per la salute dei consumatori.


Chiaramente non solo il nostro organismo ne trae beneficio ma anche l’ambiente. I prodotti biologici sono caratterizzati da una bassa longevità, questo proprio perché essendo prodotti naturali e non trattati si conservano meno a lungo.


I prodotti utilizzati a PALAZZO FIUGGI sono prodotti tipici, a kilometro zero e nel rispetto della natura, sia per l'individuo che per l'ambiente. I nostri programmi nutrizionali basano su ingredienti di qualità ed elaborati secondo le ricette dello chef 3 stelle Michelin Heinz Beck.






 
 
 
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