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  • Immagine del redattore: Dr. David Della Morte Canosci
    Dr. David Della Morte Canosci
  • 7 giu 2022
  • Tempo di lettura: 2 min

Aggiornamento: 30 set 2022

I semi di Chia fanno parte degli alimenti che vengono definiti superfood proprio per i benefici che portano alla salute.

semi di chia Palazzo Fiuggi

I superfood sono infatti conosciuti in quanto gli vengono attribuite molte proprietà tra cui energizzanti, toniche o antiossidanti.


Queste proprietà deriverebbero dalle caratteristiche nutrizionali o dalla concentrazione chimica complessiva.


Leggi questo articolo per approfondire i SUPERFOOD.


CHE COSA SONO I SEMI DI CHIA


I semi di chia sono i frutti di una pianta erbacea annuale appartenente alla famiglia della menta. La pianta è originaria del Guatemala.

semi di chia Palazzo Fiuggi

Dai semi di chia è possibile estrarre fino al 25-30% d’olio. Oltre all’eccellente produzione lipidica i semi di chia vengono utilizzati anche per l’estrazione della fibra solubile (ossia una fibra alimentare che si scioglie in soluzioni acquose anch’essa ricca di benefici godendo di proprietà chelanti, diventano un valido alleato per il colesterolo).


Non risultano interazioni tra i semi di chia e farmaci o altre sostanze.

I semi di chia possono inoltre diventare un alleato anche in cucina, possono infatti costituire un ingrediente alternativo nella produzione di varie ricette.


Sono presenti sul mercato tutto l’anno.


A CHE COSA SERVONO I SEMI DI CHIA


I semi di chia rappresentano un alimento ricchissimo di “grassi buoni”, noti soprattutto per il loro potenziale nutraceutico e filoterapico.


I semi di chia sono una fonte ricca di macro e micronutrienti e di fibre. I benefici che si riscontrano sulla salute dell’uomo sono molteplici:

  • le fibre contenute dai semi sono un grande alleato per un buon funzionamento dell’intestino, proteggendone la salute;

  • il rapporto ideale tra omega 3 e omega 6 aiuta a controllare i processi infiammatori, riducendo così il rischio di disturbi cardiovascolari;

  • questo rapporto ideale tra l’omega 3 e l’omega 6 sembra aiuti a prevenire alcune tipologie di cancro;

  • i semi di chia sono una fonte di molecole che promuovono un buon funzionamento del metabolismo, proteggendo la salute di ossa, denti e aiutando lo sviluppo corretto del sistema nervoso durante la gestazione;

  • esercitano una funzione antiossidante;

  • sono caratterizzati da un basso indice glicemico.

Una sana alimentazione ed una corretta nutrizione, quindi legata ad alimenti che possono portare molti benefici oltre all'introito calorico, va di pari passo con il benessere.


A PALAZZO FIUGGI potrai incontrare un team di esperti che uniscono le scienze della nutrizione al gusto grazie ad Heinz Beck, chef con 3 stelle Michelin.


Puoi approfondire i benefici di una sana alimentazione nella categoria del magazine apposita.





 
 
 
  • Immagine del redattore: Dr. David Della Morte Canosci
    Dr. David Della Morte Canosci
  • 31 mag 2022
  • Tempo di lettura: 2 min

Aggiornamento: 30 set 2022

I sintomi del Covid-19 come sono cambiati arrivando ad oggi? Come si manifesta oggi? Scopriamo se sono cambiati i sintomi.


medico con paziente covid-19 Palazzo Fiuggi

Occorre innanzitutto dire che i sintomi del Covid-19 variano in quanto una volta che il virus è penetrato nell’organismo ha un’ampia diffusione in vari distretti corporei.


Tra i fattori che infatti incidono su questa diversificazione ci sono: età, sesso, genetica, malattie croniche pregresse e lo stato del proprio sistema immunitario.


COVID-19: FACCIAMO IL PUNTO


I sintomi del Covid-19 sono diversi e possono comparire dopo un periodo di incubazione dai 2 agli undici giorni, che può arrivare anche a 14.

Tra i sintomi più frequenti abbiamo:

• febbre pari o superiore a 37,5°C

• stanchezza

• tosse

• difficoltà respiratorie

• perdita o diminuzione dell’olfatto

• perdita o alterazione del gusto

• naso che cola

• mal di gola


donna malata covid-19 Palazzo Fiuggi

LE VARIANTI


varianti covid-19

Oltre al variare in base al distretto corporeo che va ad interessare, è tipico e del tutto normale nei virus ad RNA (proprio come il Covid-19) la mutazione del genoma.


Una variante di un virus si genera quindi quando, moltiplicandosi all’interno delle cellule dell’ospite, subisce una o più modificazioni (appunto definite mutazioni) all’interno del genoma che quindi lo rendono differente rispetto al virus originario.


Mutazioni di questo tipo sono state osservate fin dall’inizio della pandemia. Alcune varianti non hanno avuto un impatto diretto e significativo per la sopravvivenza del virus, mentre altre sì.


Quelle che lo hanno avuto sono quelle che sono riuscite ad aiutarlo con la sopravvivenza, diventando ad esempio varianti più contagiose o con la possibilità di “aggirare” l’immunità acquisita dell’individuo a seguito dell’infezione naturale o ad eventuali vaccini.


Le varianti del Covid-19 sono quindi nate dal mutare della proteina presente nel virus che permette a quest’ultimo di “agganciarsi” alle cellule dell’organismo ospitante.


La variante Delta sembra manifestarsi con gli stessi sintomi. L’eccezione sembra invece essere la variante Omicron i cui sintomi appaiono più lievi e di inferiore durata.


Si è poi recentemente sviluppata anche la variante Omicron 2 che prevede gli stessi sintomi della variante Omicron, ma si è notata una maggiore contagiosità, fino ad un 30% in più.


RAFFORZARE IL SISTEMA IMMUNITARIO


medico e paziente per immuno boost a Palazzo Fiuggi

Se hai già avuto il Covid o vuoi migliorare il tuo sistema immunitario Palazzo Fiuggi ha quello che ti serve.


Il programma Immuno boost di Palazzo Fiuggi mira a rafforzare il sistema immunitario attraverso un regime personalizzato che comprende terapie naturali, trattamenti detox e attività energizzanti. Il programma ha infatti tra i suoi benefici e obiettivi proprio quello di riabilitare post infezioni, disturbi infiammatori e degenarativi.




 
 
 
  • Immagine del redattore: Dr. David Della Morte Canosci
    Dr. David Della Morte Canosci
  • 24 mag 2022
  • Tempo di lettura: 3 min

Aggiornamento: 30 set 2022

Lo stress cerebrale è la principale causa di esaurimento nervoso, altrimenti nota come nevrastenia. Come si può prevenire lo stress cerebrale con l’attività fisica? Può l’attività fisica moderata e a bassa intensità sciogliere lo stress?

coppia che corre Palazzo Fiuggi

L’esaurimento nervoso si può ricondurre ad uno stato di stanchezza psico-fisica in cui la persona si sente schiacciata dalla situazione, talora improvvisa, talvolta più continuativa e che sembra non finire.


L’elevato carico di stress può essere imputato a molte cause esogene, che provengono quindi dall’ambiente, dalle relazioni sociali o problemi economico-finanziari.


Tuttavia è importante ricordare che i manuali medici non definiscono l’esaurimento nervoso come una malattia, per quanto sia una condizione di sofferenza, questa non deve far sentire la persona una persona malata.


COSA FARE PER STARE MEGLIO


Alcuni studi riportano un’alterazione dei neurotrasmettitori, gli ormoni che trasferiscono i messaggi all’interno nel cervello: cercare quindi di agire sull’equilibrio ormonale e dei neurotrasmettitori potrebbe essere un rimedio fondato su evidenze scientifiche.


La prevenzione va considerata come arma vincente e si può distinguere in prevenzione primaria, ossia quella serie di comportamenti che evitano l’insorgere di una problematica, o secondaria, cioè la riduzione o il contenimento degli effetti dannosi una volta che il problema si è già manifestato.


In entrambi i casi una moderata attività fisica porta grandi benefici per molti motivi, alcuni suggerimenti:

  • PASSEGGIATA IN OUTDOOR: camminare, soprattutto immersi nella natura, per almeno 30 minuti al giorno, aiuta l’eliminazione delle tossine. E per la regolazione ormonale? La camminata veloce aumenta la produzione di endorfine, un ormone che causa fra le altre un senso di rilassamento.

  • MANGIARE BENE: per quanto sia un mantra condiviso dai più rappresenta anche un sentito dire molto solito. È normale infatti ricorrere a diete fai da te per cercare di perdere qualche kilo, tuttavia non è solo un fatto di calorie ma di dare al proprio corpo il nutrimento necessario per tutte le sue funzioni.

  • MIGLIORARE LA QUALITÀ DEL SONNO: attraverso una serie di comportamenti, si può migliorare la propria igiene del sonno. Fra questi i più importanti sono:

  1. non mangiare almeno mezz’ora prima di andare a letto,

  2. andare a letto sempre alla stessa ora,

  3. tenere il cellulare in un’altra stanza,

  4. avere un rituale prima di coricarsi,

  5. non dormire fuori dal letto e, se non si prende sonno, non restare svegli a letto.


  • MEDITAZIONE E YOGA: curarsi attivamente del proprio rilassamento sia mentale attraverso la meditazione, che fisico con lo yoga per agire direttamente sul proprio benessere psicofisico. Queste discipline secolari trovano un riscontro che la storia certifica e che la scienza dimostra. Lo sapevi che è stato dimostrato che persone affette da danni cerebrali hanno risposto meglio alle terapie quando si sono sottoposti a percorsi di meditazione e yoga? Lo dicono le risonanze magnetiche funzionali (RMNf).

coppia che corre no stress Palazzo Fiuggi

COMPLICANZE DELLO STRESS MENTALE

È importante comunque non sottovalutare lo stress ed anche se non viene considerato una vera e propria malattia è importante parlare col proprio medico che saprà inquadrare la problematica per la singola persona.


Gli episodi di esaurimento nervoso possono far parte di un quadro più complesso di disturbo d’ansia o depressione, o cambiamenti ormonali tipici della terza età, o possono confondere una diagnosi di disturbi neurodegenerativi.


In tutti i casi, dedicarsi un momento di relax per impostare nuove abitudini salutari come il camminare all’aria aperta, una dieta bilanciata o detox o per migliorare la qualità del sonno possono rappresentare il via per una nuova vita.




 
 
 
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